Porta del Parco Nazionale del Cilento, Camerota rimane legata alla tradizionale vacanza riposante all’ombra di una vegetazione mediterranea.
Si entra facilmente in sintonia con i nostri luoghi e con la nostra gente che custodisce con gelosia i piatti della tipica cucina che fonde tradizione e sapori moderni, odori e profumi.
Marina di Camerota è incantevole per le sue coste piene di calette bianche e grotte sommerse che sono meta di visita di subacquei.
Vicoli intrigati e archetti normanni caratterizzano i centri storici dei borghi di Camerota, Lentiscosa e Licusati con stradine che attraversano case, orti e giardini colti grazie alla dolcezza del clima.
Da lontano l’azzurro del mare si contrasta con la ricca vegetazione mediterranea. Le spiagge attrezzate e le notti danzanti coronano la vacanza a Camerota.
Capita in questa zona, più spesso di quanto si pensi, di imbattersi in paesaggi che mai ci aspetteremmo di vedere in Italia.
La particolare forma delle spiagge e il territorio circostante, danno un’idea di litorali tropicali più che “nostrani”. La trasparenza dell’acqua e il bianco della sabbia rievocano vedute di altri luoghi, ma subito, lo sguardo si imbatte nelle “Torri Saracene” che in comunicazione visiva con l’altra costellano questo litorale. La maggior parte di esse sono ben conservate e impreziosiscono il paesaggio con la loro presenza evocativa.
Spiaggia e scogliera, mare e cielo, fondali sabbiosi, acque limpide e chiare, sono le ricchezze di questa terra. Poco più in là, rocce a picco sul mare con fondali profondi di un blu incredibile.